Mascherata universale
da “La storia di tutte le storie” di Gianni Rodari
una produzione Magazzini di fine Millennio (Napoli)
adattamento Michele Monetta e Salvatore Cipolletta
con Simona Di Maio, Alfredo Giraldi, Paola Maddalena, Luana Martucci, Maurizio Parlati
scene e costumi Ennio Ecuba e Veronica Netti
musiche Antonello Paliotti
regia Michele Monetta
direzione artistica e organizzativa Salvatore Cipolletta
“Ho sempre creduto che il teatro deve nascere a teatro. Scrivere un testo teatrale non è come scrivere una favola. Le poche volte che ho preteso di poter usare il linguaggio del teatro scrivendo a tavolino, mi sono trovato malcontento. L’invito ad avere una parte nell’incontro fra il teatro e i bambini, mi ha dato l’occasione di lavorare in uno spazio teatrale fin dal primo momento del progetto…
“La storia di tutte le storie” non si può considerare un testo finito, ma piuttosto la materia prima per un testo teatrale. Un canovaccio per l’immaginazione per l’immaginazione di un regista, di una compagnia teatrale o di un gruppo di ragazzi messi in grado di usarne liberamente”. Gianni Rodari
Lo spettacolo si presenta come un viaggio supportato dalla continua scoperta, dal senso della meraviglia e del gioco, tutti fattori fondamentali nella vita di chiunque e in particolare nello sviluppo e nella crescita di un bambino, proprio come un vero e proprio allenamento all’immaginazione.
I punti fondamentali del testo e della messinscena sono i seguenti: la nascita; la scoperta; i desideri; la complicità; il viaggio; l’incognito; i dubbi e le domande; l’amicizia e gli affetti…